Continuiamo a dialogare sul tema della libertà per cercare di comprendere come mai per alcune giovani femministe la prostituzione è tornata ad essere considerata un lavoro come un altro con la convinzione che il diritto all’autodeterminazione sul proprio corpo sia il fondamento della libertà di esercitarlo. Vorremmo riflettere sull’auto-oggettificazione verso cui vengono orientate le giovani donne dai social attraverso l’ipersessualizzazione della pubblicità e da altri contenuti “femministi” che circolano in rete. Dall’oggettivazione sessuale allo sfruttamento sessuale, anche attraverso le forme virtuali oggi a disposizione, il passo è breve.
“…non solo esiste una correlazione tra oggettivazione sessuale e violenza sessuale, ma l’oggettivazione è di per sé una forma di violenza psicologica e simbolica che ha delle ripercussioni sulla salute mentale di donne e minori. Per arginare la violenza e lo sfruttamento sessuale c’è bisogno prima di tutto di un cambiamento culturale.” (M.L. Cinquegrana)
MERCOLEDÌ 13 DICEMBRE 2023
ALLE ORE 18 SU ZOOM
DALL’OGGETTIVAZIONE DEI CORPI ALLO SFRUTTAMENTO SESSUALE
TAVOLA ROTONDA CON:
CECILIA ALAGNA DEL COLLETTIVO LUNE E LAME
DANIELA SANTORO DEL COLLETTIVO LE COMPROMESSE
MARIA LAURA CINQUEGRANA AUTRICE DI :
Dall’oggettivazione dei corpi allo sfruttamento sessuale.
Cause e conseguenze post-traumatiche.
Su piattaforma Zoom
https://us06web.zoom.us/j/82084567062?pwd=227tjhnCtnq8WNMyHNTSOkrs9V7rbL.1